Il CINFAI, Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Fisica delle Atmosfere ed Idrosfere, è nato nel 1997 presso l’Università di Torino come ente vocato alla collaborazione tra alcune università su specifiche tematiche di carattere prevalentemente atmosferico.
La collaborazione è andata, poi, estendendosi sia sotto il profilo della partecipazione, con l’adesione di nuove università, sia sotto l’aspetto delle tematiche di ricerca verso tutto il settore ambientale, con approcci metodologici che vanno dalla Matematica Applicata alle Tecnologie Avanzate.
L’attività di ricerca di CINFAI è, quindi, andata evolvendo negli anni: partita inizialmente da un nucleo essenzialmente legato al settore disciplinare FIS/06 (Fisica per il sistema Terra e per il mezzo circumterrestre), successivamente, si è ampliata verso vari settori dell’Ingegneria (Idraulica, Elettronica, ecc.), della Matematica (Statistica, Metodi asintotici, ecc.), della Chimica e, più in generale, dell’ambiente.
Le differenti competenze e specializzazioni, a livello nazionale e internazionale, delle Università che si sono man mano consorziate hanno permesso un fondamentale avanzamento metodologico.
Proprio la multidisciplinarietà delle tematiche affrontate dalle differenti UdR e l’eterogeneità dei soggetti coinvolti hanno consentito al CINFAI, sin dall’inizio, di mettere competenze di elevato livello scientifico a disposizione di progetti dedicati alla sicurezza e alla salvaguardia dell’ambiente e del territorio.
Il Consorzio ha sempre esplicato importanti attività nazionali e internazionali (EU e non) con capacità gestionali e di leadership pubblicamente riconosciute, attraverso l’esecuzione di un cospicuo numero di progetti nel settore di interesse, lo svolgimento, in molteplici occasioni, del ruolo di “perno” dell’attività settoriale (Fisica delle Atmosfere e Idrosfere) e la dimostrata capacità di fungere da promotore di specifiche tematiche e/o metodologie.
Il CINFAI, inoltre, si è sempre posto come elemento aggregante di una comunità diffusa, pur nel rispetto delle singole autonomie.